sabato 9 luglio 2011

Comune di Bologna - lavori in corso

Le azioni svolte dal comune di Bologna sono tante e farne un report sintetico non è immediato. Ma mentre i lavori sono in corso non vorrei lasciare lo spazio del capoluogo in bianco. E riporto un'esperienza che, pur nel suo piccolo, contiene in sé tutto il senso che si cerca di esprimere con questa attività. Eccola sotto forma di racconto.

Tra le tante tavole che hanno accompagnato l'adozione del nuovo strumento urbanistico comunale, evento epocale per una amministrazione comunale, ce ne era una che riportava sulla cartografia comunale le caldaie ad olio combustibile presso i condomini della città. Un'informazione come un'altra, esposta al pubblico per legge in quanto parte integrante del quadro conoscitivo che sta alla base dello strumento urbanistico.

Un impiantista l'ha scovata, immagino per puro caso, e ci ha costruito un piano di marketing. Mesi dopo ha ringraziato il Comune di tanta lungimiranza: le sue azioni mirate sono state un successo, con due conti veloci era facile convincere un'intera assemblea di condominio! L'inconsapevole dirigente che ha voluto che la mappa fosse fatta ha incassato l'inatteso (e sempre più raro) complimento.

Vogliamo chiamarlo open data? Vogliamo chiamarlo trasparenza? Vogliamo chiamarlo: se-la-collettività-paga-per-raccogliere-informazioni-queste-devono-ritornare-alla-collettività-perché-se-vengono-chiuse-in-un- cassetto-è-un-furto?

La mappa è stata fatta per fare ragionamenti di un tipo. La legge ha imposto di pubblicarla. Casualmente un operatore economico ha trovato l'informazione e l'ha usata per tutt'altro scopo. Questo ha generato lavoro e reddito, fatto risparmiare molte famiglie, diminuito (e di molto) co2, polveri sottili e altre amenità varie contribuendo a migliorare l'aria che si respira in città a Bologna.

La morale: il mix di informazioni disponibili e intelligenze genera, senza sforzo diretto dell'amministrazione, un valore che è impossibile (o enormemente costoso) creare in altro modo.
Lo dice la commissione europea da tempo, si sono scritti centinai di libri e migliaia di pagine web, ma questa è la dimostrazione più immediata e concreta che io conosca.

...se quella mappa non veniva pubblicata oggi ci sarebbero ancora caldaie a gasolio in città a Bologna....

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